Archiviata con soddisfazione un’annata agonistica che ha visto il Valdarno Volley conquistare un lusinghiero e forse insperato quarto posto in B1, sfiorando l’accesso ai play-off, i dirigenti del club valdarnese sono ora alla ricerca di nuove giocatrici per potenziare ulteriormente l’organico. «Al momento però — assicura il direttore sportivo Alfiero Tani — il mercato è ancora fermo, perché ci sono alcune squadre in difficoltà, che probabilmente dovranno rinunciare ad iscriversi al campionato di competenza, accontentandosi di gareggiare in serie inferiori. Per ora — prosegue Tani — abbiamo deciso di non riconfermare Valeria Carlozzi e Irene Gomiero (incerta invece la posizione di Scilla Basciano, ndr) e quindi stiamo valutando alcune opzioni per sostituirle».
«Tra l’altro — afferma ancora il direttore sportivo del Valdarno — non tralasciamo l’ipotesi di poter acquistare una serie A2, a patto che ciò non comporti esborsi finanziari da noi giudicati eccessivi». Meritatamente confermata l’allenatrice Barbara Biagi che ha saputo gestire al meglio il gruppo di pallavoliste a lei affidato. Sarà sempre l’azienda Omc, poi, ad abbinare il proprio marchio al Valdarno Volley, ribadendo il pieno appoggio al sodalizio figlinese.
«Il torneo concluso a maggio — sottolinea Tani — ci ha riservato grosse soddisfazioni e un solo rammarico, quello di non aver potuto disputare gli spareggi-promozione sfuggiti per un solo punto. La squadra ha disputato nel suo complesso una stagione di assoluto livello, ma voglio evidenziare il rendimento della ventenne Chiara Puccini, un’atleta che, pur molto giovane, ha mostrato di possedere delle qualità tecniche e caratteriali che fanno ben sperare per la sua carriera sportiva».

Fonte: Maurizio Filippini - La Nazione
 

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